Bandiere Blu 2024: celebrando l’eccellenza delle spiagge italiane


La 38ª edizione dei riconoscimenti assegnati dalla ONG Fee ha confermato la predominanza delle regioni costiere italiane, con la Liguria e la Puglia che continuano a primeggiare. Tuttavia, quest’anno sono emersi anche altri territori, come la Campania e la Calabria, confermando l’impegno per la qualità delle loro acque e dei servizi offerti.

Nuove Entrate e Uscite

Tra le 14 nuove entrate spiccano nomi come Ortona, Porto Sant’Elpidio, Lecce, Taormina e Borgio Verezzi, mentre quattro comuni lasciano il prestigioso elenco. Questi riconoscimenti non solo evidenziano la qualità delle acque, ma anche l’attenzione verso la gestione del territorio e l’educazione ambientale.

Valutazioni e Criteri

La Fee valuta una serie di parametri, dall’efficienza degli impianti di depurazione alla gestione dei rifiuti, dalla presenza di aree pedonali e piste ciclabili alla cura del verde. L’obiettivo è promuovere un turismo sostenibile e garantire un accesso al mare senza limitazioni.

Impatto Sociale e Ambientale

In linea con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU, la collaborazione con la Fondazione Dynamo Camp mira a promuovere l’inclusione sociale. Inoltre, il progetto Bandiera Blu-Pesca e Ambiente sensibilizza il settore della pesca alle tematiche ambientali e alla valorizzazione delle tradizioni locali.

Classifica per Regioni

La Liguria e la Puglia mantengono il loro status di leader, seguite dalla Campania e dalla Calabria. Tuttavia, altre regioni emergono con nuovi ingressi e conferme, evidenziando un impegno diffuso per la qualità delle spiagge e dei servizi offerti.

Le Bandiere Blu non solo celebrano le migliori spiagge italiane, ma rappresentano anche un impegno costante per la tutela dell’ambiente e l’eccellenza nei servizi turistici.

Visita il Blog per essere aggiornato


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *