Un recente sondaggio realizzato da Quorum – YouTrend Strategies per conto del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna, ha offerto una panoramica dettagliata delle preferenze elettorali della popolazione in vista delle prossime elezioni regionali. Il sondaggio, condotto tra il 2 e il 6 settembre 2024, è stato pubblicato il 14 settembre 2024 su diversi quotidiani cartacei, offrendo importanti spunti sulle intenzioni di voto e sul giudizio dell’elettorato rispetto all’operato della giunta regionale uscente.
Il campione, composto da 1.008 cittadini maggiorenni residenti in Emilia-Romagna, è stato selezionato in modo rappresentativo attraverso una metodologia stratificata, tenendo conto di variabili come genere, età, titolo di studio e provincia di residenza. Il margine di errore statistico del sondaggio è del 3,1%, con un livello di confidenza del 95%.
Preferenze per i candidati alla Presidenza della Regione
Alla domanda su chi voterebbero se i principali candidati alla presidenza fossero Michele De Pascale per il centrosinistra e Elena Ugolini per il centrodestra, la maggioranza degli intervistati (56,8%) ha espresso la propria preferenza per De Pascale, mentre Ugolini raccoglie il 43,2% dei consensi. Tuttavia, un dato importante è l’alto tasso di indecisi e astenuti, che raggiunge il 48,8%, segnalando una grande incertezza tra gli elettori.
Scenario politico nazionale
Un’altra domanda del sondaggio ha indagato le preferenze politiche in caso di elezioni nazionali. Il Partito Democratico guidato da Elly Schlein risulta essere la forza principale con il 35,1% dei consensi, seguito da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni con il 29,3%. La Lega di Matteo Salvini si attesta al 6,8%, mentre il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte e Alleanza Verdi-Sinistra sono rispettivamente al 6,5% e al 6%. Le forze politiche più moderate, come Forza Italia e Noi Moderati, si aggirano intorno al 6%, con Azione e +Europa che registrano percentuali più basse.
Giudizio sull’operato della Giunta Bonaccini
Gli intervistati sono stati anche chiamati a esprimere un giudizio sull’operato della giunta regionale guidata da Stefano Bonaccini. Il 73% degli elettori di centrosinistra ha dato un parere positivo, un risultato in netto contrasto con il 63% degli elettori di centrodestra, i quali hanno comunque riconosciuto il buon lavoro svolto dalla giunta. Complessivamente, il 73% del campione giudica positivamente l’operato della giunta Bonaccini, con il 59% che lo valuta “abbastanza positivo” e il 14% “molto positivo”. Solo il 20% esprime una valutazione negativa.
La questione sanitaria
La sanità è uno dei temi più discussi in Emilia-Romagna e il sondaggio riflette opinioni divergenti. Il 47% degli intervistati valuta positivamente l’operato della giunta regionale in ambito sanitario, con solo il 34% che esprime un parere negativo. In confronto, l’operato del Governo italiano in materia di sanità riceve valutazioni meno positive: solo il 26% degli intervistati esprime soddisfazione, mentre il 68% valuta l’azione del governo centrale in questo ambito in modo negativo.
Il commissariato per la ricostruzione
Infine, in merito alla ricostruzione dei territori colpiti dall’alluvione del maggio 2023, il 71% degli intervistati preferirebbe che il successore del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo fosse il prossimo Presidente della Regione Emilia-Romagna, indipendentemente da chi vincerà le elezioni. Solo il 29% preferirebbe una figura esterna nominata dal Governo.
Questo sondaggio riflette l’ampia gamma di opinioni politiche presenti in Emilia-Romagna e segnala una campagna elettorale molto combattuta, con un alto tasso di indecisi che potrebbe determinare l’esito finale delle elezioni.