Crolla palazzina a Saviano nel Napoletano dopo esplosione: bambini e genitori sotto le macerie, si sentono voci


Aggiornamento ore 10.44

Al piano inferiore viveva una famiglia composta da padre, madre e tre figli. I Vigili del Fuoco, accorsi immediatamente sul luogo della tragedia, stanno scavando a mani nude tra le macerie, cercando disperatamente di recuperare i superstiti. Il bilancio delle vittime è già devastante: una bambina di quattro anni è stata estratta senza vita dalle rovine. Il padre e un altro figlio, di sei anni, sono stati trovati vivi, ma l’uomo è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli.

Luca Cari, portavoce dei Vigili del Fuoco, ha confermato la morte della bambina in un’intervista a Sky Tg24, dichiarando: “Stiamo facendo il possibile per recuperare le persone disperse. La palazzina era abitata da una famiglia di cinque persone e da una signora anziana al piano superiore”. Purtroppo, anche il bambino di sei anni è stato dichiarato morto poco dopo, mentre i soccorritori stanno cercando ancora la madre e la donna anziana che si trovavano all’interno dell’edificio.

22 settembre 2024 – Un dramma si è consumato questa mattina a Saviano, un comune nel Napoletano, dove una palazzina di due piani è crollata in seguito a una violenta esplosione. Secondo le prime informazioni, sotto le macerie ci sarebbero tre bambini e i loro genitori.

L’incidente è avvenuto in via Tappia e, secondo le prime ricostruzioni, la causa più probabile sarebbe l’esplosione di una bombola di gas situata al secondo piano, in un appartamento abitato da una persona anziana. L’intero edificio è stato devastato, portando al crollo del secondo piano sopra il primo, dove viveva una famiglia composta da cinque persone: marito, moglie e i loro tre figli.

I soccorritori, tra cui vigili del fuoco e carabinieri, sono immediatamente intervenuti sul luogo. Squadre specializzate sono al lavoro per cercare di salvare i dispersi sotto le macerie, e secondo quanto riportato, si sentono ancora alcune voci provenire dai resti dell’edificio, lasciando una speranza che qualcuno possa essere ancora vivo.

I soccorsi stanno procedendo con estrema cautela per evitare ulteriori crolli. Le operazioni di scavo sono rese difficili dall’instabilità delle macerie, ma i vigili del fuoco stanno impiegando tutte le risorse disponibili, inclusi i cani addestrati per la ricerca dei dispersi.

La causa esatta dell’esplosione è ancora da accertare. Tuttavia, l’ipotesi prevalente è che sia stata una bombola di gas difettosa o malfunzionante a provocare la tragedia.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *