Napoli paralizzata, Roma pronta a protestare davanti al Ministero dei Trasporti
Oggi si prevede una giornata di forti disagi in tutta Italia a causa dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, iniziato alle 5:30. Proclamato dalle principali sigle sindacali, l’agitazione coinvolge bus, metro e tram, senza fasce di garanzia – una misura che non si vedeva dal 2005. A differenza di altre mobilitazioni, il trasporto ferroviario non è coinvolto: i dipendenti di Trenitalia, Italo e Trenord non parteciperanno allo sciopero.
Blocco Totale a Napoli: traffico in tilt e città paralizzata
A Napoli l’adesione è già alta e il traffico cittadino risente pesantemente dell’assenza di mezzi pubblici. L’unica eccezione è la linea 2 della metropolitana, gestita dalle Ferrovie dello Stato, che resta operativa per i napoletani. Tuttavia, il resto del trasporto è bloccato: treni Eav, funicolari, tram, bus e la linea 1 della metro sospenderanno il servizio alle 9:30, portando ad un incremento di criticità sulle strade cittadine.
Roma: Chiusura delle Linee Metro A e B
A Roma, la situazione non è meno complicata. Atac ha annunciato tramite X che le ultime partenze delle linee A e B della metropolitana partiranno dai capolinea alle 8:30, dopo di che le linee verranno chiuse per tutta la giornata. Lo sciopero colpisce la rete Atac, comprese le linee gestite da altri operatori per conto di Atac, e le linee periferiche gestite da Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. È inoltre prevista una manifestazione davanti al Ministero dei Trasporti.
Le Rivendicazioni dei Sindacati
Lo sciopero, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna, ha motivazioni che vanno oltre il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto il 31 dicembre 2023. Le organizzazioni sindacali chiedono una riflessione sul futuro del trasporto pubblico in Italia, che, senza adeguate riforme, rischia di scomparire non solo nelle zone a bassa domanda ma anche nei centri urbani di medie e grandi dimensioni.
I sindacati denunciano tagli di 1,5 miliardi negli ultimi dieci anni e la mancanza di politiche di programmazione che peggiorano un modello di mobilità incapace di rispondere ai bisogni della popolazione. La carenza di personale operativo, inoltre, è diventata un problema strutturale, che porta a tagli di servizio e condizioni lavorative sempre più difficili, aumentando gli episodi di aggressione verso il personale.
Durata dello Sciopero e Garanzia dei Servizi Minimi
Lo sciopero durerà tutta la giornata. I sindacati, nel rispetto della legge 146 sul diritto di sciopero, hanno annunciato che oggi, 8 novembre, non ci saranno fasce orarie di garanzia. Tuttavia, verrà garantito il 30% del personale viaggiante per i collegamenti essenziali, come quelli verso porti e aeroporti, e per servizi di particolare rilevanza sociale come il trasporto dei disabili e gli scuolabus per materne ed elementari.
Il Garante degli scioperi ha richiesto che, nonostante l’assenza di fasce di garanzia, siano comunque assicurati i servizi minimi, con l’impiego del 30% del personale durante le fasce orarie.