La Cina ha difeso il suo settore dei veicoli elettrici dalle accuse di sovraccapacità, sottolineando che il successo è dovuto all’innovazione e alla competitività, non ai sussidi governativi. Il ministro del Commercio Wang Wentao ha ribadito questo punto durante un incontro a Parigi, evidenziando l’impegno della Cina a supportare le proprie aziende nel mercato globale.
Janet Yellen, segretario al Tesoro degli Stati Uniti, ha espresso preoccupazione per l’eccesso di capacità industriale cinese durante una visita in Cina. Tuttavia, la Cina ha riaffermato la sua disponibilità a difendere i diritti delle sue imprese di veicoli elettrici.
Più di dieci aziende cinesi, tra cui Geely, Byd e Catl, hanno partecipato all’incontro. Wang ha enfatizzato che le imprese si affidano all’innovazione tecnologica e alla concorrenza di mercato per lo sviluppo, respingendo le accuse di sovraccapacità come infondate.
Il tour europeo di Wang, che include anche l’Italia, si focalizzerà sulle indagini della Commissione europea riguardo ai possibili sussidi ingiusti nell’industria cinese dei veicoli elettrici. La Commissione sta valutando l’introduzione di dazi per proteggere i produttori europei, con una decisione attesa entro novembre, ma potrebbero essere imposti dazi provvisori anche prima.