Fine di un’era nella Juve, Allegri esonerato: “Comportamenti non compatibili con i valori della società”


Torino, 17 MAG – Massimiliano Allegri non è più l’allenatore della Juventus. Il tecnico livornese è stato esonerato dopo una sfuriata contro il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, avvenuta nel post partita della finale di Coppa Italia vinta contro l’Atalanta. Questo episodio rappresenta l’ultimo atto di un rapporto ormai logoro tra l’allenatore e la dirigenza bianconera.

Oggi, Allegri ha diretto l’ultimo allenamento della sua seconda avventura in bianconero. “La Juventus – si legge in una nota ufficiale del club – comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. L’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta.”

La società ha voluto ricordare il lungo periodo di collaborazione con Allegri, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime tre stagioni insieme con la finale di Coppa Italia. “Si conclude un periodo di collaborazione significativo e ricco di successi. La Juventus augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri.”

L’esonero di Allegri segna la fine di un’era per la Juventus, che ora dovrà cercare un nuovo allenatore in grado di riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo.

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