La giornata del 10 ottobre vede il ritorno del maltempo in Italia, con piogge intense e forti venti che stanno già interessando la Lombardia, dove è stata emessa un’allerta meteo rossa. Le scuole superiori di Lecco e Bergamo rimarranno chiuse, mentre l’uragano Kirk, giunto alla fase finale del suo percorso tra Francia e Germania, sta influenzando il meteo su gran parte del Paese.

Fin dalle prime ore del mattino, le precipitazioni stanno colpendo con particolare intensità la Lombardia e la Liguria, per poi spostarsi verso il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna e la Toscana nel corso della giornata. Nel centro-sud, invece, le temperature saranno più elevate, creando un netto contrasto meteorologico tra le due aree del Paese.

Allerta rossa in Lombardia: rischio idraulico e idrogeologico

La Protezione Civile ha dichiarato un’allerta rossa per rischio idraulico e idrogeologico in diverse aree della Lombardia, tra cui Valchiavenna, Valtellina, Valcamonica, Lario, Prealpi occidentali e Orobie bergamasche. A queste zone si aggiungono le province di Lecco e Bergamo, dove la situazione è particolarmente critica. Anche altre regioni del Nord Italia sono in stato di allerta: è stato emesso un avviso arancione per parte della Lombardia e del Trentino Alto Adige, mentre è stata valutata un’allerta gialla su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Umbria.

La situazione più preoccupante riguarda le Orobie Bergamasche, dove si prevedono fino a 160 mm di pioggia, con possibili frane e l’esondazione dei fiumi Serio e Brembo, già vicini al livello di guardia dopo le recenti precipitazioni.

Scuole chiuse a Bergamo e Lecco

In questo contesto di emergenza, i sindaci di Bergamo e Lecco hanno disposto la chiusura delle scuole superiori per la giornata del 10 ottobre. A Bergamo, la decisione è stata presa dalla sindaca Elena Carnevali dopo una riunione con il Comitato di coordinamento soccorso della Prefettura, in cui è stato valutato il rischio di frane e inondazioni nelle aree montuose delle Orobie. Nella città, tuttavia, rimarranno aperte le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado.

Anche a Lecco, la Prefettura ha deciso di sospendere l’attività didattica delle scuole superiori e dei centri di formazione professionale, sia pubblici che privati, su tutto il territorio provinciale, per prevenire rischi legati al peggioramento delle condizioni meteo.

Il maltempo continuerà a interessare gran parte del nord Italia nelle prossime ore, e si consiglia alla popolazione di prestare attenzione agli aggiornamenti meteo e alle indicazioni della Protezione Civile.