Bonus casalinghe e casalinghi 2024: Importi e Requisiti Aggiornati


Anche nel 2024, esistono diverse forme di sostegno per casalinghe e casalinghi, coloro che svolgono prioritariamente lavori di cura non retribuiti e derivanti da responsabilità familiari. Pur non essendo considerati un vero e proprio bonus, esistono misure di sostegno rivolte a coloro che si sono dedicati alla cura della casa e alla crescita dei figli.

Pensione (non bonus) per casalinghe e casalinghi

Il decreto legislativo n. 565 del 1996 istituisce il Fondo Inps di previdenza per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilità familiari. Questo fondo permette a chi non svolge alcuna attività lavorativa di garantirsi una pensione futura attraverso versamenti volontari, previo obbligo di copertura assicurativa. Gli interessati devono avere un’età compresa tra i 16 e i 65 anni e iscriversi all’Inail con la sottoscrizione di un’apposita polizza assicurativa.

I beneficiari del Fondo possono ricevere due tipi di pensione:

– Pensione di Vecchiaia: ottenibile a partire dai 57 anni con almeno 5 anni di contributi, garantendo un importo almeno pari al valore dell’assegno sociale maggiorato del 20%.

– Pensione d’Inabilità: concessa in caso di assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa, previa versamento di almeno 5 anni di contributi.

Assegno (non bonus) Sociale

Al compimento dei 67 anni, casalinghe e casalinghi possono richiedere l’Assegno Sociale, una prestazione destinata a coloro in uno stato di bisogno economico. L’importo attuale è di 534,41 euro per 13 mensilità e viene assegnato in base ai redditi personali e coniugali dei richiedenti.

Altre Misure di Sostegno

Oltre alle pensioni e all’assegno sociale, ci sono altre misure di sostegno come l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro. È importante notare che queste misure non riconoscono lo status di casalingo/a e richiedono il soddisfacimento di determinati requisiti per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro.

Infine, in caso di riconoscimento dell’invalidità civile, con una riduzione della capacità lavorativa di almeno il 74%, si ha diritto alla pensione di invalidità. Queste misure sono pensate per garantire un sostegno adeguato a coloro che non possono lavorare per motivi di salute o assistenza.

Le misure di sostegno per casalinghe e casalinghi del 2024 offrono un supporto importante a chi ha scelto di dedicarsi alla cura della famiglia e della casa, garantendo loro una sicurezza economica per il futuro.

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