Le condizioni del bomber di “Italia 90” si erano aggravate nella giornata di ieri. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha messo a disposizione lo Stadio Barbera per l’allestimento della camera ardente.
PALERMO – Si è spento all’età di 59 anni Totò Schillaci, l’eroe indimenticato delle “notti magiche” di Italia ’90. Ricoverato nel reparto di Pneumologia dell’Ospedale Civico di Palermo dal 7 settembre, Schillaci lottava da tempo contro un tumore del colon, che negli ultimi giorni aveva subito un peggioramento significativo.
Il Palermo Calcio: “Sei stato e sarai per sempre una bandiera di questa città”
Il Palermo FC ha espresso il proprio dolore per la perdita del campione siciliano. In un post su X, la società, tramite il presidente Dario Mirri e tutta la famiglia del City Football Group, ha voluto rendere omaggio a Schillaci: “Raro vederti con questi colori addosso, caro Totò. Eppure sei stato e sarai per sempre una bandiera di questa città.” La società ha ricordato anche la sua presenza nella serata delle vecchie glorie nel 2019, simbolo di un legame che va oltre il tempo.
La Juventus: “Ciao Totò”
Anche la Juventus, con cui Schillaci ha giocato dal 1989 al 1992, ha voluto ricordare il suo ex attaccante con un semplice ma sentito saluto sui social: “Ciao Totò”.
Sindaco di Palermo: “Fu simbolo di riscatto per la città”
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato il profondo legame tra Schillaci e la sua città natale. “Con la sua scomparsa, Palermo perde uno dei suoi figli più illustri, simbolo del riscatto in un periodo difficile. Totò, nonostante la fama mondiale, è sempre rimasto una persona umile e disponibile”, ha dichiarato Lagalla, annunciando che lo Stadio Barbera sarà messo a disposizione per l’allestimento della camera ardente, come tributo a Schillaci.
Giorgia Meloni: “Ci lascia un’icona del calcio”
Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo cordoglio: “Totò Schillaci, il bomber delle notti magiche, ci lascia un’eredità di emozioni indimenticabili. Grazie per averci fatto sognare e abbracciare il Tricolore.”
Renato Schifani: “Addio a un talento, simbolo di riscatto”
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricordato Schillaci come “un simbolo di tenacia e di riscatto”, un uomo che ha superato ogni ostacolo per costruire una carriera straordinaria. “I suoi occhi sgranati per un fallo non condiviso rimangono l’immagine simbolo di quei Mondiali che ha segnato con i suoi gol.”
Antonio Tajani: “Lo ricorderemo sempre per i suoi gol e la sua umanità”
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha voluto omaggiare Schillaci ricordando non solo il campione, ma anche l’uomo che, nonostante le difficoltà, ha sempre dimostrato grande umanità.
Totò Schillaci lascia un segno indelebile nella storia del calcio italiano, ma soprattutto nel cuore di milioni di tifosi che hanno esultato con lui nelle magiche notti di Italia ’90.