Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico (PD), ha espresso forti critiche nei confronti del governo Meloni, toccando diversi temi di attualità politica e sociale.
Critiche al Decreto sulle liste d’attesa
Schlein ha definito il decreto del governo per abbattere le liste d’attesa nella sanità come “una presa in giro” per gli italiani. Secondo la segretaria PD, il provvedimento non prevede alcun nuovo finanziamento e si limita a riproporre misure già esistenti, configurandosi come una mossa elettoralistica. Ha ribadito la necessità di aumentare i fondi per la sanità pubblica, sbloccare il tetto alle assunzioni e pianificare interventi specifici per il Sud, indicando che queste misure sono incluse in una proposta di legge del PD.
Più Europa per l’Italia
Interrogata sulla questione europea, Schlein ha sottolineato l’importanza di un maggiore coinvolgimento dell’Italia nell’Unione Europea, criticando le forze nazionaliste che si oppongono agli investimenti comuni. Ha elogiato il Next Generation EU, affermando che l’Italia ne ha beneficiato notevolmente e deve continuare su questa strada. La segretaria PD ha inoltre ribadito l’impegno a non allearsi con le forze di destra nazionalista in Europa, criticando l’ambiguità della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen su questo tema.
Spreco di denaro in Albania
Schlein ha criticato duramente la visita della premier Meloni in Albania, definendola un “enorme spreco di denaro” per un progetto che, a suo dire, lede i diritti fondamentali delle persone. Ha sottolineato che i fondi destinati a questo progetto avrebbero potuto essere utilizzati per migliorare la sanità pubblica in Italia.
Riforma della legge Bossi-Fini
La leader dem ha anche parlato della necessità di una completa riscrittura della legge Bossi-Fini, descrivendo la riforma del 2001 come un fallimento che ha prodotto solo irregolarità. Ha accusato Meloni di sollevare il tema della riforma solo per motivi elettorali, nonostante il governo sia in carica da un anno e mezzo senza aver affrontato la questione.
Posizioni su alleanze e politiche interne
Schlein ha chiarito che il PD non ha intenzione di allearsi con la destra in Europa e ha criticato le posizioni ambigue di alcuni esponenti politici come Marco Tarquinio. Ha riaffermato l’impegno del PD verso un’unità politica, senza escludere nessuno, ma chiedendo rispetto e chiarezza da parte degli altri partiti.
Sostegno all’Ucraina e richiesta di pace
Infine, Schlein ha ribadito il sostegno del PD all’Ucraina, chiedendo però un maggiore ruolo diplomatico da parte dell’UE per isolare Putin e negoziare una pace giusta alle condizioni degli ucraini.