La corsa alla presidenza tra Trump e Biden si stringe secondo i nuovi sondaggi


La competizione per la Casa Bianca tra Donald Trump e Joe Biden continua a essere serrata, come rivelato da un recente sondaggio del New York Times e del Siena College. I votanti registrati a livello nazionale si dividono con il 46% a favore di Trump contro il 45% per Biden, senza un chiaro leader nella contesa.

Questa è una gara più stretta rispetto all’ultimo sondaggio Times/Siena di fine febbraio, quando Trump era in vantaggio di 5 punti, ma è in linea con la media attuale del CNN Poll of Polls, che mostra entrambi i candidati con il 48% di supporto dopo l’incorporazione del nuovo sondaggio. Al momento dell’ultimo sondaggio Times/Siena, il Poll of Polls registrava il 48% per Trump contro il 46% per Biden, suggerendo un cambiamento più ristretto nelle visioni generali della gara da inizio marzo rispetto al cambiamento in questo specifico sondaggio.

Il sondaggio rileva che la percezione pubblica dello stato del paese rimane largamente invariata: la maggior parte degli elettori ritiene che gli Stati Uniti stiano andando nella direzione sbagliata (64%), il tasso di approvazione di Biden rimane profondamente negativo (38% approva e 59% disapprova), e le valutazioni dell’economia sono molto più negative che positive (il 79% valuta le condizioni economiche come solo sufficienti o scarse).

Il sondaggio arriva mentre Biden si prepara a un giro di campagna elettorale attraverso il campo di battaglia della Pennsylvania, mentre cerca di tracciare un contrasto economico con Trump, concentrandosi sui suoi piani di aumentare le tasse per gli americani più ricchi e le corporazioni. Il suo team ha sottolineato quelli che vedono come punti di forza dell’economia, inclusa la bassa disoccupazione, l’aumento dei salari e una tendenza generale al ribasso dell’inflazione dal suo punto più alto all’inizio dell’amministrazione.

L’ex presidente, nel frattempo, ha anche puntato sui suoi piani economici durante la campagna elettorale. Trump ha detto a una folla durante un recente evento di raccolta fondi in Florida – nel quale ha raccolto 50,5 milioni di dollari – che uno dei suoi temi centrali per un secondo mandato sarebbe l’estensione dei tagli fiscali ampi che i repubblicani del Congresso hanno approvato nel 2017.

Trump, che si prevede parteciperà anche a un comizio e a un evento per donatori in Pennsylvania sabato, inizierà a destreggiarsi tra l’aula di tribunale e la campagna elettorale poiché il suo processo penale per denaro taciuto avrà inizio lunedì.

Più in generale, il 54% afferma di ritenere che Trump abbia commesso gravi crimini federali, il 37% che non lo abbia fatto, circa lo stesso risultato del sondaggio Times/Siena di febbraio.

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