Un recente sondaggio realizzato dal centro di ricerca LaPolis-Università di Urbino Carlo Bo, in collaborazione con Demos & Pi e Demetra, ha analizzato l’opinione degli italiani riguardo alla relazione tra democrazia e partiti politici. Questo studio, commissionato da LaPolis-Università di Urbino Carlo Bo e Demos & Pi, è stato condotto tra il 27 giugno e il 1° luglio 2024 e i risultati sono stati pubblicati su La Repubblica il 27 agosto 2024.
Metodologia e Campione
Il sondaggio ha coinvolto un campione rappresentativo della popolazione italiana, composta da individui di età pari o superiore a 18 anni, iscritti al panel web Opinioni.net. Il campione, di 1.002 intervistati su 2.733 inviti, è stato selezionato in modo casuale e rappresentativo in base ai principali caratteri socio-demografici (genere, età) e alla distribuzione territoriale (area geografica e dimensione urbana). La raccolta delle informazioni è avvenuta tramite il metodo CAWI (Computer Assisted Web Interviewing). Il livello di rappresentatività del campione è del 95%, con un margine di errore del +/- 3,1%.
Democrazia e Partiti: La Percezione degli Italiani
Alla domanda chiave del sondaggio, “Con quale di queste affermazioni si direbbe maggiormente d’accordo?”, gli intervistati hanno mostrato una leggera preferenza per l’idea che la democrazia possa funzionare anche senza partiti politici. Infatti, il 56% degli italiani ritiene che la democrazia possa funzionare senza l’intervento diretto dei partiti, mentre il 44% sostiene che senza partiti non ci possa essere democrazia.
Un Dibattito Aperto
I risultati del sondaggio mostrano un paese diviso, con una maggioranza che mette in dubbio la necessità dei partiti politici per il funzionamento della democrazia. Questo dato può essere indicativo di una crescente disillusione verso i partiti tradizionali e il sistema politico in generale. Tuttavia, una fetta significativa della popolazione continua a vedere nei partiti un elemento imprescindibile per il mantenimento delle strutture democratiche.
Questi dati rappresentano un importante spunto di riflessione per analisti politici e per la società civile, in un momento storico in cui la fiducia nelle istituzioni democratiche e nei partiti politici è oggetto di dibattito e discussione a livello globale.