La premier Giorgia Meloni ha rivolto un discorso energico e determinato all’esecutivo del suo partito, Fratelli d’Italia (FdI), sottolineando l’importanza del momento storico che il movimento sta vivendo. “Noi stiamo facendo la storia, e dobbiamo esserne tutti consapevoli. E questo non prevede né pause né soste, ma tanto meno può consentire errori e passi falsi”, ha affermato la Meloni, secondo quanto riportato da fonti interne.
Il messaggio della premier è stato chiaro: la responsabilità che grava sulle spalle di Fratelli d’Italia è enorme, e con essa arriva l’inevitabile scrutinio pubblico e politico. Meloni ha ricordato ai suoi colleghi che la loro azione politica è sotto una costante lente d’ingrandimento, e che gli avversari non hanno esitato a sfruttare ogni possibile occasione per colpire, anche ricorrendo, a suo dire, a notizie false.
“Quando i nostri avversari non hanno trovato nulla per attaccare, hanno dovuto inventarsi di sana pianta notizie false per farlo”, ha sottolineato Meloni, lamentando quella che percepisce come un’aggressione mediatica e politica continua. “E quando qualcuno ha compiuto un passo falso, hanno utilizzato ogni strumento a disposizione per colpirci”, ha aggiunto, ribadendo l’importanza di mantenere un atteggiamento impeccabile e di evitare ogni possibile errore.
Meloni ha inoltre ribadito la necessità di un’autocritica costante all’interno del partito, descrivendo i membri di Fratelli d’Italia come i “giudici più implacabili di noi stessi”. Questo, ha spiegato, è essenziale per non sprecare l’opportunità storica concessa loro dai cittadini italiani. “L’occasione storica che ci hanno dato i cittadini non merita di essere sprecata per un errore, una distrazione o una sbavatura”, ha concluso, rimarcando l’importanza di un impegno senza compromessi.
Le parole di Meloni riflettono la consapevolezza della delicatezza della fase politica attuale e il desiderio di non deludere le aspettative degli elettori. In un contesto in cui la pressione è alta e le sfide sono numerose, la premier ha voluto mandare un messaggio di disciplina e rigore, richiamando i suoi alla massima attenzione e serietà nell’azione politica.