Un recente sondaggio condotto da Euromedia Research per la trasmissione televisiva Porta a Porta di Rai, ha esplorato le opinioni degli italiani su temi cruciali come la missione ONU Unifil in Libano e la fiducia nei confronti delle banche. L’indagine, realizzata il 14 ottobre 2024 e pubblicata il giorno successivo, ha coinvolto un campione rappresentativo di 1.000 intervistati attraverso interviste telefoniche con metodo C.A.T.I.-C.A.M.I.-C.A.W.I., garantendo un margine di errore del 3,1%.
Missione ONU in Libano: opinioni contrastanti
Alla domanda sull’attacco delle forze israeliane alla missione ONU Unifil nel sud del Libano, quasi la metà degli intervistati (49,7%) ha risposto che l’episodio ha peggiorato i rapporti tra Italia e Israele. Solo il 28,1% ritiene che la situazione non abbia influenzato le relazioni bilaterali, mentre il 22,2% non ha espresso un’opinione.
Nonostante l’importanza della missione, il 45,1% degli italiani ritiene che l’Unifil non abbia raggiunto i suoi obiettivi, mentre il 23,6% la considera utile. Quando è stato chiesto se la missione debba continuare a presidiare il sud del Libano, il 39,7% degli intervistati ha risposto che dovrebbe rimanere, mentre il 35,3% pensa che dovrebbe lasciare il territorio. Anche in questo caso, una quota significativa (25,0%) non ha preso posizione.
La fiducia nelle Banche e la preoccupazione per la privacy
Per quanto riguarda le banche, la fiducia degli italiani sembra vacillante. Un dato significativo riguarda la paura di essere spiati: il 59,9% teme che i propri conti bancari siano controllati con facilità. Solo il 18,6% non condivide questa preoccupazione, mentre il 21,5% ha dichiarato di non sapere o non ha risposto.
Alla domanda sulla riservatezza garantita dalle banche, il 43,4% degli intervistati ha espresso sfiducia, mentre il 34,6% ha affermato di fidarsi del proprio istituto bancario. La questione degli extraprofitti bancari ha suscitato un forte consenso: il 65,6% degli italiani ritiene giusto tassarli, contro il 16,5% che si oppone a tale misura.
Infine, il 25,3% degli intervistati ritiene che le presunte operazioni di spionaggio bancario siano rivolte principalmente contro il centrodestra e il Governo, mentre la maggioranza (57,2%) crede che colpiscano indistintamente tutti i cittadini.
Questo sondaggio offre una panoramica interessante delle preoccupazioni e delle opinioni degli italiani su temi di attualità, evidenziando un generale scetticismo nei confronti delle banche e un forte dibattito sulla presenza militare italiana all’estero.