La Camera dei Deputati italiana è stata teatro di tensioni e scontri politici intensi in questi giorni, con la presentazione di mozioni di sfiducia nei confronti del vicepremier Matteo Salvini e della ministra Daniela Santanchè. La mozione contro Salvini, promossa da Azione e sottoscritta da diverse altre forze politiche, ha evidenziato le tensioni riguardo ai rapporti tra la Lega e Russia Unita, il partito di Vladimir Putin, soprattutto in seguito alle dichiarazioni del segretario del Carroccio sulla morte del dissidente russo Navalny. Nonostante le critiche di alcuni alleati, Salvini ha ricevuto l’appoggio di Palazzo Chigi e il voto della maggioranza per respingere la mozione.
Dall’altra parte, la ministra Santanchè è stata al centro delle polemiche a causa delle inchieste giudiziarie legate alla cassa integrazione Covid della società Visibilia. Nonostante le sue rassicurazioni, il voto sulla sua sfiducia mette in evidenza le tensioni all’interno del centrodestra.
La sessione parlamentare è stata caratterizzata da un’aula semideserta, con pochi membri del governo presenti durante le discussioni sulle mozioni. Tuttavia, la maggioranza ha difeso i suoi membri, con la ministra dell’Università Anna Maria Bernini come unica rappresentante dell’esecutivo in Aula.
Le tensioni politiche restano alte, con le polemiche che continuano a suscitare dibattiti e divisioni all’interno del panorama politico italiano.