Una troupe del Tg3 è stata vittima di un grave episodio di violenza in Libano, nei pressi di Sidone, mentre svolgeva il proprio lavoro sul campo. Durante l’incidente, il loro autista locale è deceduto a causa di un infarto. Secondo il resoconto fornito dalla giornalista Lucia Goracci durante l’edizione delle 12 del telegiornale, la squadra di reporter è stata minacciata da un uomo armato, a cui si è poi unito un gruppo di persone. L’autista, colto da un malore improvviso durante la tensione, non ha risposto ai tentativi di rianimazione effettuati sul posto. L’incidente è stato aggravato dalla segnalazione della loro presenza fatta da un fixer locale alle forze di Hezbollah.

Ucciso alto comandante di Hezbollah in attacco aereo israeliano

L’esercito israeliano ha annunciato l’eliminazione di Suhail Hussein Husseini, capo del quartier generale logistico di Hezbollah, durante un raid aereo su Beirut. Husseini era un elemento chiave all’interno dell’organizzazione militare di Hezbollah, essendo responsabile della logistica e della distribuzione delle armi provenienti dall’Iran. Secondo un portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), Husseini aveva un ruolo centrale nel coordinamento degli attacchi contro Israele e supervisionava i piani di guerra e operazioni speciali dell’organizzazione.

La Turchia pronta a evacuare cittadini dal Libano

In risposta alla crescente instabilità nella regione, la Turchia ha annunciato l’invio di due navi militari per evacuare circa 2.000 cittadini turchi presenti in Libano. Il Ministero degli Esteri turco ha confermato che le operazioni di evacuazione inizieranno già da domani, con le navi che partiranno dalla città di Mersin, nel sud della Turchia, per raggiungere Beirut.

Soldato israeliano ucciso in scontri a Gaza

Nel frattempo, nella Striscia di Gaza, l’esercito israeliano ha perso un soldato durante i combattimenti nel nord. Il sergente Noam Israel Abdu, 20 anni, è rimasto ucciso, mentre un suo commilitone è stato gravemente ferito. Questo tragico episodio si aggiunge alle numerose perdite subite dalle forze israeliane dall’inizio del conflitto lo scorso anno, portando il totale a 350 soldati caduti.